Assicurazione auto, qui ti costa il DOPPIO | Smetti di sperperare i quattrini, con questo trucchetto paghi a metà prezzo

Assicurazione auto - foto web - radiocittadelcapo.it
L’assicurazione auto mette tutti nella condizione di pensare che si tratti di una vera e propria zavorra: ecco dove e perché si paga di più.
Una delle spese più pesanti per gli italiani è sicuramente l’assicurazione auto, che deve essere pagata su ogni vettura posseduta. Ci sono degli obblighi economici ben precisi che negli ultimi anni sono lievitati, e non poco.
Innanzitutto, la polizza RC Auto è obbligatoria per legge e senza una copertura tale la vettura non può circolare. Secondo alcune analisi, negli ultimi anni le tariffe sono aumentate sensibilmente a causa di diversi fattori: l’inflazione, l’aumento dei costi di riparazione delle auto, l’incremento del numero di sinistri e anche l’evoluzione tecnologica dei veicoli.
Insomma, le auto moderne possono garantire da un lato maggiore sicurezza, ma dall’altro richiedono pezzi di ricambio più costosi e quindi anche una manodopera sempre più specializzata.
La differenza tra Nord e Sud Italia
Negli ultimi anni si è notato anche un fortissimo divario tra il Sud Italia e il Nord. Mentre al Meridione i prezzi sono storicamente più alti, al Nord sono più bassi perché ci sarebbe una minore frequenza di sinistri e frodi assicurative.
Chiaramente, nonostante i vari problemi normativi, si sta cercando comunque di trovare soluzioni anche attraverso le comparazioni online delle varie compagnie assicurative, che possono fornire non pochi aiuti ai consumatori.

Assicurazione auto, ecco trucchi legali per risparmiare
In tutta questa situazione piuttosto complessa ci sono però anche dei trucchi per risparmiare, assolutamente legali. Il primo consiglio che ci sentiamo di dare è quello di confrontare tutte le offerte: infatti, molte compagnie propongono polizze più vantaggiose rispetto alle agenzie tradizionali. Bisogna poi valutare formule come l’installazione della scatola nera, che si occupa di monitorare lo stile di guida e riduce il premio assicurativo.
Altri accorgimenti sono il pagamento annuale invece che rateizzato, l’inserimento della polizza in una formula familiare che può sfruttare la legge Bersani e la riduzione delle garanzie accessorie non necessarie. Infine, quello che ci sentiamo di dire è di guidare sempre con prudenza ed evitare sinistri, perché sicuramente questi fanno lievitare, e non poco, il costo dell’assicurazione.