Bologna. Ex Cinema Arcobaleno alla Cineteca

La sala cinematografica sottterranea da 500 posti va alla Cineteca per 49 anni. Si prevede un nuovo ingresso con accesso dal sottopassaggio di via Rizzoli angolo piazza Re Enzo

Bologna. Ex Cinema Arcobaleno alla Cineteca

Bologna, 8 lug. – E’  stata  approvata  oggi  in  Giunta la delibera che adotta il protocollo d’intesa per il progetto di recupero dell’immobile ex “Cinema Arcobaleno”.

“Il  protocollo,   che  verrà  siglato  tra Comune di Bologna, Emmegi Cinema s.r.l.  proprietaria  dell’immobile  e  Fondazione Cineteca di Bologna, dà inizio   al  progetto  di  recupero  della  sola porzione  dell’immobile costituita  dai locali storici appartenenti al già Teatro Modernissimo, poi Cinema  Arcobaleno, da mantenere a sala ad uso cinematografico e culturale“.

Il  percorso  collaborativo  tra  le  parti,  che ha generato il protocollo d’intesa,  prevede  la concessione  degli  spazi  in  comodato  gratuito a Fondazione  Cineteca  per  49  anni. A Cineteca spetterà il reperimento dei fondi  per  la  ristrutturazione  dei  locali  e la progettazione del nuovo contenitore culturale denominato “Cinema Modernissimo”- recuperando così il nome originario  del  Teatro Modernissimo, inaugurato a Bologna nel 1914 – mentre  il  Comune di Bologna provvederà a realizzare un nuovo ingresso con accesso dal sottopassaggio di via Rizzoli angolo piazza Re Enzo.

“Si   tratta  dunque  – recinta un comunicato del Comune di Bologna – del  primo  decisivo  passaggio  che  dà  inizio  alla riqualificazione  di  un edificio importantissimo del centro cittadino, uno spazio storico a cui legare gli importanti progetti di restauro per i quali la Fondazione Cineteca di Bologna è riconosciuta  come  riferimento internazionale e il cui successo è stato confermato anche dall’andamento dall’ultima  edizione del festival Il Cinema Ritrovato.

Un progetto sociale e  culturale che riporti il cinema del passato in un luogo nevralgico della città, rispondendo così a quella domanda che emerge sempre più da parte del pubblico  (bolognese e non solo)  di un’offerta cinematografica ad ampio raggio, che sappia riportare allo spettatore contemporaneo i classici di unpatrimonio immenso”.

La sala cinematografica del Cinema Arcobaleno durante l’occupazione del 2011

Il Cinema Arcobaleno fu occupato nel 2011, e pochi giorni dopo sgomberato

Così   il  sindaco  Merola  ha  commentato  l’approvazione  in  Giunta  del protocollo  d’intesa:  “Sono  soddisfatto  di dare il via ad un progetto di riqualificazione  così  importante,  la  città  potrà riappropriarsi di uno degli  spazi  storici  più  affascinanti  del  centro e alla Cineteca verrà affidato  il  compito  di inventare un nuovo contenitore che renda i grandi restauri   cinematografici  di  cui  è  sempre  più  protagonista a livello internazionale facilmente accessibili a cittadini e turisti”.