Bologna, 24 giu. – Il Bologna Pride 2016 di sabato 25 giugno sarà l’unico in Italia organizzato da una rete di ben 17 associazioni Lgbti, ecofriendly con carri a ‘pedali’, accessibile visto che i portatori di disabilità potranno prenotare l’accompagnamento, e inclusivo, visto che chi parteciperà potrà incontrare i rappresentanti delle associazioni alla partenza del corteo, al circolo il Cassero di Porta Lame, dalle 15.
Alla parata dell’orgoglio Lgbti sono attese almeno 60.000 persone, che percorreranno via don Minzoni e Indipendenza per finire al palco in via Rizzoli, “sotto la ‘coppia di fatto’ delle Due Torri” ha ironizzato Vincenzo Branà, portavoce Arcigay. Ci sono 712 finanziatori dietro il Pride, e 46 attività commerciali che hanno dato il loro sostegno. ‘Pride liber* tutti!’ manifesterà per chiedere, tra le altre cose, più impegno nella lotta alla trans-omofobia, un uso non strumentale del dibattito sulla gestazione per altri, la difesa della legge 194, e il test Hiv senza autorizzazione dei genitori per gli under 18.
Vincenzo Branà del circolo Arcigay Il Cassero
Le foto del Pride bolognese del 2015